Come fotografare di notte
Michele Forlani | Posted on |

Come fotografare di notte è un articolo dedicato alle impostazioni della macchina in manuale e gli attrezzi necessari
La notte, in una grande città, per chi intende scattare foto, è una immensa fonte di luci, vibrazioni e colori, aspetti caratteristici e irripetibili da non farsi scappare. Le foto di notte, sono molto gratificanti.
Se usciamo per scattare foto di notte, oltre ai semplici scatti architettonici, c’è talmente tanto da riprendere in una città, che avremo l’imbarazzo della scelta.
1) Scegliete il momento adatto per fotografare
Secondo me, i soggetti più affascinanti, sono i paesaggi urbani.
Fotografare di notte, più precisamente di sera, quando il sole cala, cominciano ad accendersi le luci negli edifici e sulle strade. Negli ultimi momenti del tramonto, ma anche quando il sole è ormai calato completamente, (in termini fotografici chiamata la ”Blue hour” = Ora blu) quando il cielo diventa di un blu intenso.
Si possono ottenere scatti veramente efficaci focalizzandosi sia sulle terrazze dei Ristoranti all’aperto o su singole strade, su singoli edifici la cui illuminazione ci ispira.
2 L’attrezzatura di base per fotografare di notte
La fotografia notturna non richiede attrezzature costosissime, ma ha alcuni requisiti precisi:
Assolutamente necessario è un treppiede, possibilmente di marca, in maniera che sia più stabile e annulli completamente il rischio di vibrazioni;
La fotocamera dovrà disporre del modo di scatto manuale o almeno di quello a priorità di tempi (S o Tv)
Molto utile sarà un comando di scatto remoto, se ne trovano sia con filo che senza
Se non è possibile procurarsi un comando di scatto a distanza, la fotocamera deve disporre dello scatto ritardato, di solito usato per l’autoscatto
Obiettivi consigliati di solito sono i grandangolari, che permettono lunghezze focali piuttosto ridotte.
3)Come fotografare di notte – Come impostare la fotocamera per la fotografia notturna
l’ISO va impostata al minimo, per ridurre il più possibile il rumore, che sarebbe molto visibile nelle zone scure della foto
Il modo di scatto da scegliere è possibilmente quello manuale, se questo non è disponibile o non abbiamo ancora imparato ad usarlo, scegliamo il modo di scatto a priorità di tempi
Per fotografare di notte, molti consigliano di usare un valore basso per l’apertura, questo riduce la profondità di campo, però può essere necessario per mantenere il tempo di esposizione entro soglie accettabili
Assolutamente consigliato il formato RAW, in maniera da facilitare la correzione del bilanciamento del bianco e la riduzione del rumore
4) Adoperate dei tempi di scatto prolungati
Va abilitato lo scatto ritardato o con comando a distanza
Attenzione speciale merita la scelta del tempo di esposizione, in quanto esso è l’aspetto cruciale della fotografia notturna.
Per fotografare di notte, la cosa migliore, nei primi tempi, è andare per tentativi.
Potrai cominciare impostando un tempo di esposizione di qualche secondo e vedere che risultato ottieni.
Se non ti soddisfa, aumenta il tempo di uno stop e ripeti fino a che non ottieni il risultato voluto.
Prova a scattare un oggetto fermo (edifici) e oggetti in movimento come nella fotto qui sotto

5)Fotografare di notte – Adoperate una apertura del diaframma ridotta per evitare difetti
Un tempo di scatto prolungato aumenta la probabilità di avere difetti nella nitidezza dell’immagine. Adoperate un diaframma piccolo per evitare questo problema. Si consiglia pertanto un’apertura del diaframma da 8 in su.
6) Come fotografare di notte – Evitate il flash!
Il flash integrato nella fotocamera può rivelarsi in alcune occasioni davvero utile. Ricordatevi però che esso può illuminare soltanto gli oggetti più vicini.
Le riprese notturne si contraddistinguono spesso proprio per il fatto che vengono scattate delle immagini di soggetti molto distanti, che il flash non riesce a raggiungere.
Usare il flash in queste situazioni rende inoltre la foto molto sottoesposta, a causa delle impostazioni automatiche della macchina fotografica.
Ecco perché è meglio disattivare il flash.
7)Come fotografare di notte – La messa a fuoco
La messa a fuoco automatica è davvero utile, tuttavia quando di notte a volte nemmeno la macchina fotografica riesce a distinguere il soggetto da mettere a fuoco.
Durante le riprese notturne, se la messa a fuoco automatica non riesce ad agganciare nessun oggetto, sentitevi liberi di mettere a fuoco manualmente.
Vuoi Fotografare addirittura le stelle? Adopera la regola del 600
Per fotografare di notte, le stelle, questa è una regola semplicissima ma molto utile per evitare di ottenere strisce luminose al posto di stelle puntiformi.
Le strisce luminose sono causate dal tempo di esposizione molto lungo impostato. Il sensore della fotocamera registra la luce da cui viene colpito, quindi registrerà anche il movimento delle stelle nell’arco celeste.
Molte volte questo effetto è voluto e produce scatti davvero suggestivi.
Se però il tuo intento è quello di fotografare stelle puntiformi, allora ti conviene applicare la regola del 600, molto pratica e immediata.
Sostanzialmente, per fotografare di notte e ottenere il tempo limite a cui non si verificherà “l’effetto striscia”, devi fare:
Tempo di scatto = 600/Lunghezza focale.
Faccio un esempio pratico.
Se stai utilizzando un obiettivo 18mm, il tempo limite di scatto sarà dato da: 600/18 = 33.
Quindi, se monti un obiettivo con lunghezza focale di 18mm, il tempo limite in cui puoi essere sicuro che le tue stelle non inizieranno ad apparire come strisce è di 33 secondi.
Attenzione però: il valore ottenuto è riferito ad un obiettivo montato su fotocamera full frame.
Se utilizzi un sensore APS-C, dovrai dividere il risultato ottenuto per il fattore di crop del sensore.
Quindi, in caso di APS-C Canon, dovrai dividere il risultato per 1,6 (nel nostro esempio, i 33 secondi diventeranno 20.8).
Per fotografare le stelle devi evitare l’inquinamento luminoso
Per fotografare di notte, le stelle nella maniera migliore possibile, l’inquinamento luminoso può diventare il tuo primo nemico.
Di notte, la presenza di luce ambiente nel cielo dovuta all’illuminazione pubblica e privata delle città, impedisce di avere un cielo completamente nero.
Questo, naturalmente, riduce anche la visibilità delle stelle stesse.
Per fotografare di notte in Italia, visto che è un paese “inquinato” sotto questo punto di vista, il consiglio generale è quello di allontanarti il più possibile dalle città.
Se vuoi essere un po’ più scientifico e organizzato, esistono delle vere e proprie mappe dedicate all’inquinamento luminoso.
Per una messa a fuoco perfetta consiglio vivamente l’acquisto della maschera Bahtinov => Fai un preventivo
Trova alcuni prodotti utili per poter fotografare di notte:
- Paraluce obbiettivo
- Borsa fotografica
- Batterie extra
- Kit pulizia fotocamera
- Diffusore luce pieghevole
Qui finisce l’articolo, “Come fotografare le stelle.
Leggi anche l’articolo =>
Grazie per aver letto l’Articolo, ” Come fotografare di notte”!